In breve:
Anthropic, la startup di intelligenza artificiale dietro il chatbot Claude, sta valutando un'offerta pubblica iniziale (IPO) già il prossimo anno. La società ha avviato discussioni preliminari con studi legali e banche d'investimento, oltre a cercare nuovi finanziamenti privati.
Riassunto completo:
- Anthropic, la startup di intelligenza artificiale sviluppatrice del chatbot Claude, è in trattative iniziali per lanciare una delle più grandi offerte pubbliche iniziali (IPO) già nel prossimo anno.
- Per questa potenziale quotazione, Anthropic ha ingaggiato lo studio legale Wilson Sonsini Goodrich & Rosati, noto per aver curato IPO di grandi aziende tecnologiche.
- Contemporaneamente, l'azienda sta negoziando un round di finanziamento privato che potrebbe superare i 300 miliardi di dollari di valutazione, inclusi 15 miliardi di dollari da Microsoft e Nvidia.
- Queste iniziative posizionerebbero Anthropic in competizione con OpenAI, l'azienda di ChatGPT, anch'essa oggetto di voci su un'IPO, sebbene il suo CFO abbia escluso una quotazione a breve.
- Un portavoce di Anthropic ha affermato che l'azienda opera già come una società quotata, ma ha chiarito che non sono state prese decisioni definitive sui tempi o sulla realizzazione dell'IPO.
- Anthropic ha rafforzato il team con l'assunzione di Krishna Rao, ex dirigente di Airbnb che ha gestito l'IPO di Airbnb nel 2020, suggerendo preparativi interni.
- La startup sta perseguendo una rapida espansione, con investimenti di 50 miliardi di dollari in infrastrutture per l'intelligenza artificiale e un aumento significativo del personale internazionale.
E OpenAI?
La situazione è questa: Anthropic ha profitti molto più stabili di OpenAI perché ha l'80% della user base che è corporate, mentre OpenAI ha una maggioranza consumer — OpenAI inoltre ha investimenti molto più ampi con grosse perdite. Un ingresso in borsa ti espone a una trasparenza finanziaria e a grosse pressioni da parte degli azionisti, insieme a una costante aspettativa di crescita. Le aziende AI in generale sono realtà complicate per l'IPO perché hanno costi di infrastruttura, ricerca e personale molto alti.
Questo testo è un riassunto del seguente articolo (eng):

Alternativa in italiano: Finanza Online