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Apple avverte che ci sono ulteriori ritardi nelle funzionalità in Europa

E vorrebbe addirittura abolire il DMA.

In breve:

I ritardi sono dovuti al Digital Markets Act (DMA). Tra gli obblighi, c'è l'apertura delle integrazioni a servizi di terze parti, motivo per cui funzioni come la Live Translation sugli AirPods, l’iPhone Mirroring e alcune opzioni di Apple Maps tardano ad arrivare. Nonostante ciò, con iOS 26.1 Apple ha già introdotto in UE il notification forwarding verso dispositivi non-Apple e un abbinamento più semplice con accessori di terze parti.

Riassunto completo:

  • Apple ha dichiarato che sta ritardando alcune nuove funzionalità in Europa per adeguarsi al Digital Markets Act (DMA) dell'UE.
  • Il Digital Markets Act (DMA) è una legge europea che impone alle grandi aziende tecnologiche di rendere i loro servizi compatibili con hardware e software di terze parti.
  • Apple attribuisce i ritardi alla complessità e ai rischi per la privacy e la sicurezza dei dati, derivanti dall'obbligo di rendere le funzionalità aperte a dispositivi di terze parti.
  • Le funzionalità influenzate includono Live Translation potenziata dall'intelligenza artificiale per AirPods, iPhone Mirroring e alcune opzioni di Apple Maps.
  • Nonostante le critiche, la beta di iOS 26.1 introduce il "notification forwarding" per dispositivi non-Apple e un più facile abbinamento con accessori di terze parti.
  • Apple ha investito "migliaia di ore" per la conformità, ma prevede che l'elenco delle funzionalità ritardate in UE si allungherà.
  • L'azienda ha chiesto l'abrogazione del Digital Markets Act (legge europea sui mercati digitali), proponendo un nuovo strumento legislativo.
  • L'UE ha fissato una scadenza per l'anno in corso per Apple, pena multe aggiuntive; l'azienda ha già ricevuto una sanzione di 580 milioni di dollari ad aprile per violazioni DMA.

Che cos'è il DMA?

Il Digital Markets Act (DMA) è una legge europea entrata in vigore nel 2022 che serve a limitare il potere delle grandi piattaforme digitali, quelle chiamate “gatekeeper” come Google, Apple, Meta o Amazon. In pratica obbliga queste aziende a comportarsi in modo più aperto e corretto: ad esempio devono permettere agli utenti di disinstallare app preinstallate, agli sviluppatori di usare sistemi di pagamento alternativi e non possono favorire i propri servizi rispetto a quelli dei concorrenti. L’obiettivo è creare un mercato digitale più equo e dare più scelta e libertà agli utenti.

Questo testo è un riassunto del seguente articolo (eng):

Apple warns of more feature delays in Europe
The blame is being offloaded to the DMA.

Alternativa in italiano:

Apple spiega l’impatto del DMA: rallenta il rilascio di nuove funzioni in Europa
Apple analizza le conseguenze del Digital Markets Act sugli utenti europei: ritardi nelle funzioni, più rischi per la privacy e non solo.

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