In breve:
Oklo Inc. costruirà in Tennessee la prima struttura privata negli Stati Uniti per il riciclo di combustibile nucleare. Prevedono l'operatività entro i primi anni 2030 per trattare oltre 94.000 tonnellate di scorie, generando energia equivalente a 1.300 miliardi di barili di petrolio.
Riassunto completo:
- Oklo Inc. ha annunciato la costruzione a Oak Ridge, Tennessee, della prima struttura privata negli Stati Uniti per il riciclo di combustibile nucleare.
- L'impianto è previsto entrare in funzione entro i primi anni 2030 per riciclare e produrre nuovo combustibile.
- L'obiettivo è sbloccare il potenziale di oltre 94.000 tonnellate di combustibile nucleare usato stoccato negli Stati Uniti.
- Questo processo genererà combustibile equivalente a 1.300 miliardi di barili di petrolio.
- Il progetto prevede investimenti fino a 1,68 miliardi di dollari e la creazione di 800 nuovi posti di lavoro in Tennessee.
- Il combustibile riciclato servirà per alimentare centrali energetiche avanzate, come i reattori Aurora Powerhouse di Oklo.
- Oklo intende riciclare combustibile usato dalle strutture della Tennessee Valley Authority (fornitore di energia), rappresentando il primo tentativo di una utility statunitense.
Come funziona?
Il riciclo del combustibile nucleare è un processo con cui le barre esaurite di uranio, usate nei reattori, non vengono semplicemente trattate come rifiuti ma “riprocessate” per estrarre materiali ancora utilizzabili. Quando il combustibile viene tolto dal reattore, infatti, contiene ancora grandi quantità di uranio e una parte di plutonio che si è formato durante la fissione: entrambi possono essere riutilizzati. Il riciclo separa queste sostanze dai prodotti di scarto altamente radioattivi, che vengono invece vetrificati o messi in contenitori sicuri. L’uranio e il plutonio recuperati possono diventare nuovo combustibile nucleare, riducendo sia il volume delle scorie da smaltire sia il fabbisogno di estrarre nuovo uranio dalle miniere.
Quant'è strutture esistono di questo tipo?
Al momento nel mondo esistono pochissime strutture per il riciclo del combustibile nucleare, perché sono impianti complessi, costosi e molto regolamentati. I principali si trovano in Francia (La Hague, il più grande del mondo), in Russia, nel Regno Unito (Sellafield, oggi in dismissione), in Giappone (Rokkasho, ancora non pienamente operativo) e in India. In pratica, sono meno di una decina, concentrati in pochi paesi con programmi nucleari avanzati.
Questo testo è un riassunto del seguente articolo (eng):

Alternativa in italiano: non pervenuta