In breve:
Zewei Xu, cinese di 33 anni, è stato arrestato il 3 luglio all'Aeroporto di Malpensa su mandato degli Stati Uniti per presunto hackeraggio e spionaggio su vaccini e terapie anti-Covid nel 2020. L'accusato, che si proclama innocente, sostiene che qualcuno abbia usato la sua identità. L'udienza per la sua identificazione e l'eventuale consenso all'estradizione ha già avuto luogo e Xu non ha acconsentito all'estradizione. Il ministero della Giustizia italiano dovrà decidere entro 10 giorni se confermare il provvedimento di estradizione. Intanto, la difesa sta considerando una richiesta di arresti domiciliari.
Riassunto completo:
- Zewei Xu, cinese di 33 anni, è stato arrestato il 3 luglio dall'Aeroporto di Malpensa su mandato USA per presunto hackeraggio e spionaggio.
- Le accuse riguardano spionaggio su vaccini e terapie anti-Covid nel 2020.
- XU sostiene di non avere avuto motivo di compiere tali azioni e che qualcuno abbia usato la sua identità e il suo account.
- L'accusato non ha dato consenso all'estradizione richiesta dagli Stati Uniti nell'inchiesta dell'FBI.
- Entro 10 giorni, il Ministero della Giustizia italiano deve decidere se confermare l'estradizione; USA devono inviare tutti gli atti entro 40 giorni.
- La difesa sta lavorando su una richiesta di arresti domiciliari da presentare ai giudici della quinta penale d'appello.
- Il consolato cinese ha chiesto e ottenuto una visita in carcere per un colloquio con Xu.
Questo testo è un riassunto del seguente articolo (ita):
Xu Zewei, cinese arrestato a Malpensa per spionaggio
Leggi su Sky TG24 l’articolo Xu Zewei, cinese arrestato a Malpensa per spionaggio si dichiara estraneo ai fatti