Axiom Space lancia il suo Orbital Data Center Node

In breve:

Axiom Space e Spacebilt prevedono di installare infrastrutture Orbital Data Center (ODC) otticamente connesse alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS): due entro il 2025, almeno tre entro il 2027. Questi ODC saranno interconnessi e offriranno connettività a satelliti. Nel frattempo, la ISS è prevista per il rientro entro il 2030.

Riassunto completo:

Axiom Space e Spacebilt hanno annunciato l'intenzione di aggiungere infrastrutture Orbital Data Center (ODC), otticamente interconnesse, alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
Saranno lanciati due nodi Axiom Orbital Data Center (AxODC) entro la fine del 2025, con almeno tre operativi entro la fine del 2027.
I nodi AxODC integreranno terminali di comunicazione ottica (OCT) per fornire connettività a satelliti e altri veicoli spaziali compatibili.
Un prototipo dimostratore, Axiom Data Center Unit One (AxDCU-1), è stato lanciato sulla ISS ad agosto per testare il concetto.
Spacebilt guida la progettazione ingegneristica e fornisce i Large In-Space Servers (LiSS) con SSD Phison per i nodi AxODC.
Phison Electronics fornisce gli SSD enterprise Pascari, base per l'archiviazione di petabyte di dati nei nodi AxODC.
La Stazione Spaziale Internazionale (ISS) è prevista per il rientro entro il 2030, sollevando interrogativi sulla futura ubicazione dell'hardware ODC.
Axiom Space sta sviluppando la propria Axiom Station, con l'obiettivo di renderla una piattaforma indipendente entro il 2028.

A cosa servono gli ODC?

Gli Orbital Data Center servono a portare potenza di calcolo e archiviazione direttamente nello spazio, così i dati raccolti da satelliti e strumenti scientifici non devono essere trasmessi integralmente a Terra ma possono essere elaborati subito in orbita. Questo riduce i costi e i tempi di comunicazione, permette di filtrare e selezionare solo le informazioni più utili da inviare e apre la strada a servizi più rapidi e sofisticati, come il supporto a missioni spaziali, telecomunicazioni avanzate e osservazioni scientifiche ad alta intensità di dati.

Questo testo è un riassunto del seguente articolo (eng):