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Cellule cerebrali umane su chip sono in vendita

Costa 35mila dollari ed è destinato a istituti di ricerca e aziende biotech e farmaceutiche.

In breve:

La startup australiana Cortical Labs ha creato il CL1, il primo computer biologico commerciale basato su neuroni umani, che combina 800.000 cellule cerebrali coltivate in laboratorio con chip di silicio. Destinato a istituti di ricerca, aziende biotech e farmaceutiche, ciascun dispositivo ha un prezzo di 35.000 dollari, e una versione cloud prevede un abbonamento settimanale di 300 dollari. Il dispositivo permette studi innovativi per testare nuovi farmaci e modelli di malattie neurologiche, come epilessia e Alzheimer.

Riassunto completo:

  • La startup australiana Cortical Labs ha realizzato e reso disponibile il primo computer biologico al mondo basato su cellule cerebrali umane, chiamato CL1.
  • CL1 combina in un unico chip 800.000 neuroni umani coltivati in laboratorio, capaci di imparare e adattarsi agli stimoli elettrici inviati dal sistema.
  • Le prime 115 unità di CL1 saranno distribuite questa estate, al prezzo di 35.000 dollari ciascuna o 20.000 dollari per unità acquistate in rack da 30 dispositivi. Esiste anche una versione cloud con l'accesso remoto a 300 dollari a settimana per unità.
  • Ogni chip può funzionare fino a 6 mesi consecutivi, grazie a un sistema integrato che fornisce nutrienti ai neuroni e ne mantiene stabili l'ambiente di crescita e le funzioni vitali.
  • Le applicazioni principali previste riguardano studi neurologici, sviluppo di nuovi farmaci e modellazione di malattie cerebrali, tra cui epilessia e Alzheimer, con l'obiettivo di trovare cure più efficaci riducendo i fallimenti nella ricerca.
  • Gli esperimenti iniziali hanno già dimostrato la capacità delle cellule cerebrali di CL1 di imparare a giocare al videogioco "Pong" e di reagire positivamente a trattamenti farmacologici in modelli sperimentali di epilessia.
  • Il dispositivo risulta molto più efficiente dal punto di vista energetico rispetto ai tradizionali sistemi informatici, consumando appena 850-1.000 watt contro le decine di kilowatt normalmente necessari.
  • La startup ha raccolto finora investimenti per oltre 11 milioni di dollari, da fondi internazionali privati e agenzie governative come la CIA.
  • Cortical Labs mira nel lungo periodo allo sviluppo di sistemi di intelligenza bioingegnerizzata sempre più complessi e performanti, aprendo anche a possibili applicazioni creative, artistiche e commerciali.

Questo testo è un riassunto del seguente articolo (eng): IEEE

Alternativa in italiano: non pervenuta

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