In breve:
L'incarico come capo del Department of Government Efficiency (DOGE) è durato quasi 130 giorni. Musk aveva promesso tagli pari a 2.000 miliardi di dollari per poi ridurre l'obiettivo a 150 miliardi; sul sito del DOGE è attualmente dichiarato un risparmio di 175 miliardi, ma la cifra è considerata dubbia per precedenti esagerazioni. Durante il mandato ha licenziato oltre 260.000 dipendenti federali.
Riassunto completo:
- Elon Musk annuncia ufficialmente la fine del suo incarico alla Casa Bianca, svolto come capo del Department of Government Efficiency (DOGE), ruolo istituito il 20 gennaio e limitato a 130 giorni massimi.
- Musk, che aveva promesso inizialmente un taglio di spesa pubblica di 2.000 miliardi di dollari, ha poi progressivamente rivisto l'obiettivo a 1.000 miliardi e poi a 150 miliardi di dollari; ad oggi il sito ufficiale di DOGE dichiara un risparmio di 175 miliardi, ma la cifra appare poco credibile a causa di precedenti esagerazioni.
- La decisione di Musk arriva dopo che egli aveva manifestato critiche pubbliche verso una recente riforma fiscale proposta dal Presidente Trump, definita "One Big Beautiful Bill", che secondo Musk aggraverebbe il deficit federale e vanificherebbe i suoi sforzi di riduzione della spesa pubblica.
- Musk aveva già annunciato nei giorni scorsi una volontà di distaccarsi dalla politica e ridurre sensibilmente le spese destinate alle campagne politiche statunitensi, dopo aver investito quasi 300 milioni di dollari nella campagna presidenziale di Trump.
- Durante il mandato ha licenziato oltre 260.000 dipendenti federali.
- L'incarico di Musk alla Casa Bianca potrebbe aver contribuito negativamente all'immagine di Tesla, portando a una diminuzione delle vendite della società produttrice di auto elettriche.
Questo testo è un riassunto del seguente articolo (eng):
Elon Musk steps away from the White House
Getting the hell out of DOGE.

Alternativa in italiano:
Elon Musk lascia il suo incarico alla Casa Bianca dopo 5 mesi
Il patron di Tesla e SpaceX: «Vorrei ringraziare il presidente Trump per l’opportunità di ridurre gli sprechi»
