In breve:
Google sta unificando Android e ChromeOS (il sistema operativo dei Chromebook) per i PC. Cristiano Amon, CEO di Qualcomm, ha dichiarato di aver visto la nuova piattaforma e l'ha definita "incredibile". Il nuovo sistema operativo sarà caratterizzato da una forte presenza di Gemini.
Riassunto completo:
- Google sta lavorando per unificare Android e ChromeOS, mirando a creare una piattaforma unica per i PC.
- Il CEO di Qualcomm, Cristiano Amon, ha affermato di aver visto una versione del software, definendola "incredibile".
- Rick Osterloh, responsabile piattaforme e dispositivi di Google, ha confermato lo sviluppo di una base tecnica comune per PC e desktop.
- Google integrerà il modello di intelligenza artificiale Gemini e l'intero stack di intelligenza artificiale di Android nell'ecosistema PC.
- Il piano prevede di portare nell'ambiente PC tutte le applicazioni e la community di sviluppatori di Android.
- Queste dichiarazioni sono state rilasciate durante il keynote di apertura dello Snapdragon Summit di Qualcomm.
- A luglio, Sameer Samat, responsabile Android di Google, aveva già confermato la combinazione di ChromeOS e Android in un'unica piattaforma.
- Lo sviluppo di ChromeOS su parti dello stack Android era iniziato già l'anno precedente, preparando il terreno per questa unificazione.
Perché è importante?
Perché storicamente sono tre i sistemi operativi più conosciuti e che hanno dominato l'era tecnologica: MacOS, Windows e Linux. L'ingresso di Google nel mondo dei PC è un evento senza precedenti che cambierà le regole del mercato.
Che cos'è ChromeOS?
ChromeOS è un sistema operativo sviluppato da Google che gira principalmente sui cosiddetti Chromebook, cioè computer portatili economici e leggeri. A differenza di Windows o macOS, non è pensato per installare tanti programmi “pesanti” ma si basa quasi tutto sul browser Chrome: gran parte delle app e delle funzioni funzionano online, anche se negli anni sono stati aggiunti il supporto alle app Android e ad alcune app Linux. È veloce, sicuro e facile da usare, ma molto dipendente da internet e quindi ideale soprattutto per chi lavora sempre con il web e i servizi cloud.
Questo testo è un riassunto del seguente articolo (eng):

Alternativa in italiano:
