Un amico mi ha appena scritto: "Ho passato giorni a cercare di sviluppare un'interfaccia con Cursor. Stamani GPT-5 me l'ha fatta in cinque minuti".
GPT-5 è stato preceduto da un hype enorme. Ognuno di noi lo ha atteso come una specie di rivelazione e adesso che è arrivato... di che cosa ci dobbiamo stupire esattamente?
Cosa cambia tra questa e l'uscita di un qualsivoglia altro modello? Perché non lo stesso hype per o3-pro che ha dimostrato abilità di reasoning di una spanna sopra a tanti altri? Perché non lo stesso per Gemini 2.5 Deep Think che ha vinto l'oro alle Olimpiadi di Matematica?
Perché GPT-5 segna una milestone completamente diversa.
Mi piacerebbe fare un sondaggio su MT, perché onestamente non so quanti lettori abbiano capito cosa sia la corsa all'AGI e cosa sia l'AGI stessa. Una volta ho chiesto a GPT come spiegherebbe la differenza tra AI e AGI e mi ha risposto che "la prima è come un robot molto bravo a fare compiti specifici e la seconda è come un amico immaginario super saggio che, non solo sa fare tutto quello che sanno fare i robot oggi, ma è anche in grado di pensare e imparare da solo".
Ieri l'altro, giovedì 7 agosto, alle 19 ora italiana, l'umanità ha fatto un passo importante verso quell'amico immaginario, perché quello che stupisce di GPT-5 non è che è più bravo a scrivere, più bravo a programmare, ha meno allucinazioni, è più bravo a pensare, ma che riesce a combinare tutte queste cose insieme.
GPT-5 scivola così più in alto nel quadro dell'operatività. Facciamo l'esempio di Morning Tech: io ho bisogno ogni giorno di scrivere la rassegna con task di ricerca, generazione riassunti, review della scrittura, ecc. Poi devo anche postare sui social media, devo comprare traffico su Meta, devo cercare delle partnership. Ognuna di queste sfere è un mondo a parte che butto giù personalmente e al bisogno aziono l'IA.
Ma GPT-5 sposta il suo intervento più in alto. Piano piano non ci sarà più bisogno di interpellarlo a decisione presa o a compartimenti stagni, ma potrà occuparsi di rassegna, social, campagne meta e partnership allo stesso tempo, e prendere decisioni insieme a me.
Certamente aver unito i modelli di reasoning con tutto il resto è una componente fondamentale, ma uno sprint importante lo ha dato anche aver abbattuto le allucinazioni del 47% rispetto al 4o e aver ottenuto risultati strabilianti su numerosi benchmark. Insomma, anche i compiti specifici in sé sono migliorati molto.
Qualche mese fa vidi un'intervista a Sam Altman in cui, con confidenza, diceva "Noi sappiamo qual'è la strada verso l'AGI". Quando la vidi, nonostante la mia ammirazione enorme per lui, pensai che fosse un po' esagerato. Oggi, col senno di poi, lo capisco meglio.
Ieri ha detto "Abbiamo fatto un passo significativo, ma ancora non siamo arrivati all'obiettivo, perché l'IA non è in grado di auto-migliorarsi". Ma quella di questi giorni è una grande vittoria e mi aspetterei che Google, Meta e Anthropic seguano a breve.
Il prossimo passo sarà certamente il "continuous learning". L'AGI sta arrivando.