"altre 10".
"altre 10".
Poi ti ascolti dentro e trovi un certo grado di pigrizia, una passività classica dello "spettatore", che non ha nulla a che vedere con quel momento di creazione, di ideazione embrionale, spesso giocato fuori dalla comfort zone mentale.
Stamani chattavo su LinkedIn con Francesco, un lettore di Morning Tech, che mi esprimeva le sue preoccupazioni su questo. Che succederà quando l'IA avanzerà molto e gli esseri umani, soprattutto i giovani, delegheranno qualsiasi cosa, anche il pensiero?
Perché siamo d'accordo che ad oggi non è possibile, siamo d'accordo che per lo stato dell'IA a giugno 2025 la creatività dei modelli risulta sterile, etichettata da uno studio recente di ricercatori del MIT's Media Lab, "soulless", senza anima.
Lo studio ha diviso 54 partecipanti di età compresa tra i 18 e i 39 anni provenienti dalla zona di Boston in tre gruppi, chiedendo loro di scrivere diversi testi in stile "saggio universitario" utilizzando rispettivamente ChatGPT di OpenAI, il motore di ricerca di Google, oppure nessun supporto esterno.
Questo contenuto è per i Plus
Fai level up della tua cultura e sostieni un progetto indipendente.
Leggi di più
Hai già un account? Accedi e poi fai l'upgrade