AlphaEvolve è la nuova IA di Google che scrive il proprio codice e fa risparmiare sui costi di calcolo

In breve:

Google ha presentato AlphaEvolve, un'intelligenza artificiale in grado di creare autonomamente nuovi algoritmi informatici. Già utilizzata internamente da Google, ha consentito un risparmio dello 0,7% delle risorse di calcolo globali, migliorato del 23% una procedura cruciale per l'addestramento delle IA e risolto problemi matematici aperti da decenni, infrangendo persino record vecchi di oltre 50 anni.

Riassunto completo:

Google DeepMind ha presentato AlphaEvolve, un nuovo sistema di intelligenza artificiale che scrive autonomamente codici informatici e migliora continuamente gli algoritmi tramite un processo evolutivo.
AlphaEvolve è già impiegato dentro Google e ha consentito all'azienda di risparmiare lo 0,7% delle risorse informatiche mondiali totali di Google, ottimizzando la gestione dei data center, migliorando la progettazione dei chip e accelerando l'addestramento delle intelligenze artificiali.
Tra le sue principali scoperte, AlphaEvolve ha accelerato fino al 23% una procedura cruciale utilizzata nei modelli d'intelligenza artificiale di Google, portando a un risparmio complessivo dell'1% del tempo dedicato all'addestramento delle IA.
Ha risolto problemi matematici complessi che avevano bloccato gli esperti per decenni, battendo record stabiliti da oltre cinquant'anni; ad esempio, ha trovato un nuovo algoritmo per la moltiplicazione di matrici che supera quello scoperto da Strassen nel 1969, riducendo il numero minimo di calcoli richiesti.
AlphaEvolve ha inoltre battuto il record del problema del "kissing number" in geometria, determinando una nuova configurazione ottimale per posizionare sfere in 11 dimensioni, un problema aperto da secoli.
La tecnologia di AlphaEvolve si basa su modelli linguistici avanzati detti Gemini, utilizzando una procedura evolutiva che permette all'IA di scoprire soluzioni originali attraverso un continuo test e valutazione delle sue proposte.
Google DeepMind sta già preparando un'interfaccia dedicata e prevede di lanciare presto un programma di accesso anticipato per ricercatori selezionati, per poi rendere disponibile la tecnologia in campi come la scienza dei materiali e la scoperta di farmaci.

Questo testo è un riassunto del seguente articolo (eng):