In breve:
L’app Kindle per iOS permette ora per la prima volta di cercare libri e cliccare sul pulsante "Get Book", che reindirizza automaticamente gli utenti su Amazon per completare l'acquisto. La modifica è solo per gli utenti Kindle USA e arriva dopo l'imposizione ad Apple del tribunale californiano di non applicare commissioni sugli acquisti fuori app.
Riassunto completo:
- L’app Kindle per iOS introduce per la prima volta la possibilità di cercare libri dentro l’app e utilizzare un tasto ("Get Book") che reindirizza direttamente il cliente verso Amazon per completare l’acquisto tramite browser.
- Questa novità permette agli utenti di acquistare libri digitali più facilmente, anche se meno comodamente rispetto all'acquisto diretto in-app, ed evita ad Amazon (e ad altri sviluppatori di app) di pagare la commissione normalmente trattenuta da Apple.
- Apple prende tipicamente una commissione compresa fra il 15 e il 30% su ogni acquisto effettuato direttamente nelle applicazioni disponibili sull'App Store, giustificandola con il lavoro svolto per mantenere la piattaforma, la visibilità data alle app e i servizi offerti.
- Anche quando obbligata da una sentenza a consentire sistemi di pagamento alternativi all’interno delle app, Apple continua comunque a pretendere commissioni dal 12 al 27% per compensare i benefici intangibili che le app ricevono sfruttando la piattaforma Apple.
- Questa situazione ha creato una nuova problematica di comunicazione pubblica per Apple, nonostante l'azienda stia attualmente cercando di ribaltare in appello le recenti decisioni giudiziarie sfavorevoli.
Questo testo è un riassunto del seguente articolo (eng):
Apps like Kindle are already taking advantage of court-mandated iOS App Store changes
Epic v. Apple litigation ushers in minor but user-friendly changes.

Alternativa in italiano:
L’app Kindle per iOS ora permette di comprare i libri, negli USA
La sentenza contro Apple produce i primi effetti