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La Danimarca usa velieri robotizzati per sorvegliare il Mar Baltico e del Nord

Operano in autonomia sfruttando energia solare e vento.

In breve:

La Danimarca ha avviato una sperimentazione di tre mesi con barche a vela robotizzate, chiamate "Voyagers", per monitorare le acque danesi e della NATO nel Mar Baltico e Mare del Nord. Le imbarcazioni, lunghe 10 metri, operano autonomamente sfruttando energia solare e vento, e sono dotate di sensori avanzati come radar e telecamere per identificare eventuali sabotaggi a infrastrutture sottomarine strategiche, come cavi e condutture energetiche. L'iniziativa arriva dopo frequenti incidenti a infrastrutture marittime critiche avvenuti negli ultimi mesi.

Riassunto completo:

  • La Danimarca ha messo in servizio quattro barche robotiche chiamate "Voyagers" per una sperimentazione di tre mesi nelle acque danesi e NATO del Mar Baltico e del Mare del Nord.
  • Questi mezzi robotizzati hanno l'aspetto di barche a vela tradizionali, ma sono lunghi circa 10 metri, operano senza equipaggio e navigano autonomamente per periodi prolungati grazie a vento ed energia solare.
  • Sono dotati di sensori avanzati come radar, telecamere a infrarossi e ottiche, sonar e sistemi per l'ascolto acustico, utili per identificare minacce sopra e sotto la superficie marina.
  • L'obiettivo è proteggere infrastrutture critiche come cavi in fibra ottica e linee energetiche sottomarine, dopo ripetuti incidenti: ad esempio, almeno 11 cavi sottomarini sono stati danneggiati dalla fine del 2023 e sono avvenute esplosioni ai gasdotti Nord Stream.
  • Saildrone, società produttrice delle barche con sede in California, ha precisato che la tecnologia mira a fornire sorveglianza continua in zone difficili da monitorare con metodi tradizionali più costosi.
  • L'operazione si inserisce in un contesto di crescente tensione internazionale tra NATO e Russia, con accuse di sabotaggi ibridi anche da parte della cosiddetta "flotta ombra" russa, composta da vecchie petroliere sospettate per incidenti marittimi.
  • La Danimarca e la NATO puntano così a creare un sistema flessibile e meno costoso per la sorveglianza marittima, combinando imbarcazioni autonome come i "Voyagers" con navi tradizionali, satelliti e sensori sottomarini.

Questo testo è un riassunto del seguente articolo (eng):

Danish military using robotic sailboats for surveillance in Baltic and North seas
Four uncrewed robotic sailboats known as “Voyagers” have been put into service by the Danish Armed Forces for a three-month trial.

Alternativa in italiano:

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