In breve:
La Germania ha raggiunto con largo anticipo l’obiettivo di riduzione del carbone previsto per il 2028, superando già l’8,7 gigawatt fissato e arrivando a un taglio di circa il 10% oltre la soglia. Oggi quasi due terzi dell’elettricità tedesca proviene da fonti rinnovabili, con l’eccesso di produzione solare che spinge spesso i prezzi dell’energia sotto zero, riducendo la convenienza del carbone. Nonostante i progressi, la Germania resta il maggior inquinatore dell’UE e dipende ancora in parte dai combustibili fossili.
Riassunto completo:
- La Germania ha raggiunto in anticipo l'obiettivo di riduzione della produzione energetica da carbone per il 2028.
- L'Agenzia Federale per la Rete (regolatore tedesco) ha confermato il superamento della riduzione di 8,7 gigawatt prevista per il 2028.
- Al 1° settembre, il paese ha superato l'obiettivo di riduzione di circa il 10% rispetto ai gigawatt previsti per il 2028.
- Quasi i due terzi dell'elettricità tedesca provengono ora da fonti rinnovabili.
- L'eccesso di produzione solare ha spesso spinto i prezzi dell'energia sotto zero, rendendo meno redditizio l'uso del carbone.
- La Germania, pur progredendo, resta il maggiore inquinatore dell'Unione Europea e dipende ancora da combustibili fossili.
- L'obiettivo nazionale è eliminare completamente l'energia da carbone entro il 2038.
- Alcune grandi centrali a lignite, connesse ad attività minerarie, hanno ottenuto più tempo per la chiusura per mitigare la perdita di posti di lavoro.
Questo testo è un riassunto del seguente articolo (eng):
Germany already met its 2028 goal for reducing coal-fired power
Germany has an interim 2028 target of reducing coal-fired power by 8.7 gigawatts.

Alternativa in italiano: non pervenuta