In breve:
Questi chip offrono una potenza fino a dieci volte superiore rispetto alla generazione precedente e possono essere combinati in enormi cluster composti da migliaia di unità. Inoltre, eguagliano i famosi Blackwell di Nvidia in prestazione di calcolo e capacità di memoria. Tra i primi clienti ci sarà Anthropic, che userà fino a un milione di TPU Google per i futuri modelli Claude.
Riassunto completo:
- Google sta rendendo disponibili gli acceleratori Ironwood (TPU v7), la sua ultima generazione di Tensor Processing Units, che offrono un salto significativo nelle prestazioni rispetto alle generazioni precedenti.
- Questi nuovi TPU vantano prestazioni di calcolo e capacità di memoria comparabili alle GPU Blackwell di Nvidia, come le B200 e GB200/300, eguagliandone le specifiche chiave come i petaFLOPS e la larghezza di banda della memoria HBM3e.
- Storicamente, i TPU di Google compensavano una minore potenza bruta con la capacità di scalare in "pod" contenenti centinaia o migliaia di chip; Ironwood è ora il TPU più potente di Google, superando di 10 volte il TPU v5p e di 4 volte il TPU v6e.
- La scalabilità è il punto di forza principale di Google, che offre i chip Ironwood in pod da 256 a 9.216 unità, con la possibilità di collegare più pod per creare cluster che potrebbero raggiungere centinaia di migliaia di acceleratori, superando le configurazioni Nvidia come le NVL72.
- Google implementa una topologia a toro 3D per la comunicazione chip-to-chip all'interno dei pod, che elimina la necessità di costosi switch a pacchetto e riduce la latenza, permettendo connessioni dirette tra i chip.
- Per la gestione delle connessioni, Google utilizza switch ottici a circuito (OCS), che consentono di riconfigurare dinamicamente le connessioni tra i TPU, garantendo flessibilità e una maggiore tolleranza ai guasti senza introdurre latenza aggiuntiva.
- Grandi sviluppatori di modelli di intelligenza artificiale, come Anthropic, hanno già annunciato l'intenzione di utilizzare fino a un milione di TPU di Google per addestrare e servire i loro modelli Claude di prossima generazione, evidenziando la crescente competitività di questi acceleratori rispetto alle soluzioni Nvidia.
Questo testo è un riassunto del seguente articolo (eng):
TPU v7, Google’s answer to Nvidia’s Blackwell is nearly here
: Chocolate Factory’s homegrown silicon boasts Blackwell-level perf at massive scale

Alternativa in italiano: non pervenuta