Salta al contenuto

Lo store di Epic Games abbatte del 60% gli abbandoni dopo la rimozione della "schermata di paura" di iOS

Una prima grande vittoria dopo la disputa legale.

In breve:

Il tasso di abbandono nell'installazione dello store di Epic Games su iOS è diminuito del 60% grazie alle modifiche di Apple (ottenute in seguito a una semi-vittoria legale di Epic durata anni) che prevedevano una schermata d'intermezzo che intimoriva l'utente. Nonostante ciò, Epic Games accusa ancora Apple e Google di violare il Digital Markets Act, citando commissioni eccessive e ulteriori processi di installazione ostacolanti.

Riassunto completo:

  • Apple ha ridotto i passaggi per installare l’Epic Games Store su iOS, in conformità al Digital Markets Act (DMA) nell’Unione Europea.
  • Il tasso di abbandono nell'installazione dell'Epic Games Store su iOS è diminuito del 60%, passando dal 65% al 25% circa.
  • Prima delle modifiche di Apple, l'installazione dell'Epic Games Store su iOS richiedeva 15 passaggi; ora sono 6 passaggi.
  • Epic Games afferma che il successo nell'installazione su iOS si avvicina a quello degli utenti Windows e Mac.
  • Nonostante i miglioramenti, Epic Games accusa Apple di violare ancora il DMA con la "Core Technology Fee" e politiche discriminatorie.
  • Epic sostiene che le politiche di Apple limitano la distribuzione di giochi mobili sull'Epic Games Store per iOS rispetto ad Android.
  • Epic Games accusa anche Google di violare il DMA, per un processo di installazione su Android che richiede 12 passaggi e include avvisi.
  • Secondo Epic, l'interfaccia utente di Google sabota oltre il 50% dei tentativi di installazione dell'Epic Games Store su Android.

Cos'è successo tra Epic e Apple?

Epic Games, creatrice di Fortnite, ha fatto causa ad Apple nel 2020 dopo che il gioco è stato rimosso dall’App Store: Epic aveva inserito un sistema di pagamento diretto per aggirare la commissione del 30% che Apple trattiene su ogni acquisto in-app. Ne è nato un processo molto seguito che ha messo in discussione il modello chiuso dell’App Store. Dopo anni di battaglie legali, la corte ha stabilito che Apple non è un monopolio, ma deve permettere agli sviluppatori di indirizzare gli utenti verso sistemi di pagamento esterni. In pratica Epic ha perso la gran parte delle accuse, ma ha ottenuto una piccola vittoria che potrebbe ridurre il controllo totale di Apple sulle app.

Questo testo è un riassunto del seguente articolo (eng):

Epic Games Store sees “stunning” rise in successful installations as iOS scare screen removed
Install rates of the Epic Games Store on iOS are rising dramatically since the elimination of scare screens.

Alternativa in italiano: non pervenuta

Commenti

Più recenti