In breve:
Qualcomm, colosso dei processori e modem per smartphone, sta acquisendo Arduino, l'azienda italiana leader nell'ecosistema open source di microcontrollori e software. Arduino manterrà il suo brand e la missione open source, supportando diversi fornitori di silicio (non solo Qualcomm).
Riassunto completo:
- Qualcomm, un produttore di processori e modem per smartphone, ha annunciato l'acquisizione di Arduino, l'azienda italiana specializzata in microcontrollori e software open source.
- Arduino conserverà il proprio marchio, la propria missione e l'etica open source, continuando a supportare microcontrollori e microprocessori di diversi fornitori di silicio.
- L'acquisizione permetterà agli oltre 33 milioni di utenti attivi della comunità Arduino di accedere alla tecnologia e alla portata globale di Qualcomm Technologies.
- L'obiettivo è potenziare imprenditori, aziende, professionisti tech, studenti ed hobbisti, facilitando la prototipazione rapida e il testing di nuove soluzioni, con un chiaro percorso verso la commercializzazione.
- I termini finanziari dell'acquisizione non sono stati divulgati e l'operazione è soggetta all'approvazione delle autorità regolatorie.
- Il primo prodotto derivante da questa acquisizione sarà Arduino Uno Q, un computer a scheda singola basato sul processore Qualcomm Dragonwing QRB2210.
- Il processore QRB2210 integrerà una CPU quad-core Arm Cortex-A53, una GPU Qualcomm Adreno 702, connettività Wi-Fi e Bluetooth, combinando il calcolo ad alte prestazioni con il controllo in tempo reale.
La storia di Arduino
Arduino nasce nel 2005 a Ivrea, in Piemonte, da un gruppo di cinque amici che lavoravano all’Interaction Design Institute. L’obiettivo era creare una scheda elettronica economica e facile da programmare per studenti e designer, così da poter costruire oggetti interattivi senza dover conoscere l’elettronica in modo approfondito. Il nome “Arduino” viene da un bar di Ivrea dove i fondatori si riunivano, dedicato a re Arduino d’Ivrea. Grazie alla filosofia open-source, chiunque poteva copiare e migliorare il progetto: questo lo rese virale in tutto il mondo e trasformò Arduino in una piattaforma simbolo della cultura “maker”, usata ancora oggi per robot, sensori, installazioni artistiche e prototipi industriali.
Questo testo è un riassunto del seguente articolo (eng):

Alternativa in italiano: