Una nuova cella a combustibile potrebbe rivoluzionare l'aviazione elettrica

In breve:

Ricercatori del MIT hanno sviluppato una nuova cella a combustibile al sodio liquido e aria che consente di immagazzinare oltre 3 volte l'energia delle attuali batterie al litio, raggiungendo una capacità di circa 1.000 wattora per chilogrammo, valore considerato chiave per rendere pratico il volo elettrico su scala regionale. Questa tecnologia ha inoltre un importante beneficio ambientale, poiché il sistema produce scarti che, reagendo naturalmente con l'anidride carbonica, formano bicarbonato di sodio, contribuendo così ad assorbire la CO₂ dall'atmosfera senza costi aggiuntivi.

Riassunto completo:

Le attuali batterie al litio si stanno avvicinando ai limiti di accumulo energetico rispetto al loro peso, frenando l'innovazione nella mobilità elettrica.
Un gruppo di ricerca del MIT ha sviluppato una nuova tecnologia basata su celle a combustibile alimentate con sodio liquido e aria, un concetto simile alle batterie ma rapidamente ricaricabile tramite il rifornimento del combustibile.
Questa nuova tecnologia raggiunge una capacità energetica superiore di almeno tre volte rispetto alle comuni batterie litio-ione, arrivando a oltre 1.000 wattora per chilogrammo, soglia fondamentale per poter utilizzare aerei elettrici regionali (che costituiscono circa l'80% dei voli nazionali).
Al contrario delle comuni batterie, questa cella non emette anidride carbonica, ma genera sodio ossido che si trasforma naturalmente (reagendo con l'umidità e l'anidride carbonica dell'aria) fino a diventare bicarbonato di sodio (comune bicarbonato da cucina), svolgendo così un ruolo positivo nella lotta al cambiamento climatico.
Il combustibile, il sodio metallico liquido, è economico, abbondante ed è già stato prodotto in precedenza a livello industriale mondiale.
La tecnologia utilizza celle a combustibile con cartucce intercambiabili, riempite con sodio liquido, che una volta consumato potranno essere sostituite rapidamente con altre cariche, rendendo semplice il processo di "rifornimento".
Una startup nata dal gruppo del MIT (Propel Aero) sta già sviluppando un piccolo prototipo destinato inizialmente a droni, per dimostrare la fattibilità pratica della tecnologia entro un anno.

Questo testo è un riassunto del seguente articolo (eng):