Fonte: Reuters
- Il divieto: Dal 2025 in Australia, sarà vietato ai minori di 16 anni accedere ai social media, senza eccezioni.
- Le sanzioni: Le aziende tecnologiche, come Instagram, Facebook e TikTok, rischiano multe fino a 49,5 milioni di dollari australiani se non rispettano la legge.
- Appoggio dei genitori: La gran parte dei genitori australiani sostengono il divieto, vedendolo come una protezione per la salute mentale dei giovani.
- Critiche da parte di gruppi per i diritti dei bambini: Alcuni gruppi sostengono che la legge potrebbe escludere i giovani più vulnerabili dai supporti sociali.
- Progetto pilota di verifica dell'età: A partire da gennaio, inizierà una prova per definire le modalità tecnologiche di applicazione e controllo del divieto.
- Tensione internazionale: La legge potrebbe complicare i rapporti dell’Australia con gli Stati Uniti, dove c'è preoccupazione per la limitazione dell'accesso a Internet.
- Reazione delle aziende tecnologiche: Le società chiedono una consultazione più ampia per garantire che le nuove regole siano realistiche e non gravose o facilmente aggirabili.
- Gli altri paesi: Altri paesi, come la Francia e alcuni stati USA, hanno introdotto restrizioni simili, ma quella australiana è particolarmente stringente.
- Critiche da parte dei giovani: Alcuni giovani ritengono che la legge possa spingerli verso spazi online meno sicuri e senza supervisione.
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https://www.reuters.com/technology/australia-passes-social-media-ban-children-under-16-2024-11-28/
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