In breve:
Colossal Labs afferma di aver riportato in vita i dire wolves, estinti da oltre 10.000 anni, grazie all’ingegneria genetica: i primi esemplari, Romulus e Remus, vivono in una riserva segreta e si comportano come veri lupi selvatici. È previsto un progetto audio per mappare e classificare i loro ululati, ritenuti unici, sfruttando AI e bioacustica. Alcuni scienziati dubitano che si tratti di veri dire wolves, ma l’azienda respinge le critiche. Ora punta anche a riesumare il Dodo e la Tigre della Tasmania.
Riassunto completo:
- Colossal Labs, fondata dal miliardario Ben Lamm, ha annunciato di aver riportato in vita i dire wolves, estinti da oltre 10.000 anni, grazie all’ingegneria genetica.
- I primi esemplari, Romulus e Remus, oggi hanno sei mesi, vivono in una riserva segreta di 2.000 acri e stanno imparando a cacciare e socializzare come veri lupi selvatici.
- È in arrivo una nuova lupa, Khaleesi, e l’azienda sta usando AI e bioacustica per analizzare e mappare gli ululati, che avrebbero caratteristiche uniche.
- Lamm ha annunciato che entro fine anno verrà rilasciato un progetto audio che raccoglierà e classificherà i vari tipi di ululati dei dire wolves.
- Alcuni esperti sono scettici, sostenendo che si tratti di lupi grigi modificati, ma Colossal respinge le critiche.
- L’azienda, valutata 10,2 miliardi di dollari, lavora anche alla “resurrezione” del dodo e della tigre della Tasmania, e ha già fatto crescere peli di mammut in topi.
- Lamm ha escluso il ritorno dei dinosauri, ma ha promesso novità sul dodo entro l’estate.
Questo testo è un riassunto del seguente articolo (eng):
Colossal Labs will release the sounds of dire wolves howling ‘later this year,’ founder says | TechCrunch
The company is working on a bio-acoustic project, which will map out the different types of dire wolf howls.
Dominic-Madori Davis
Alternativa in italiano: non pervenuta
