Il servizio di monitoraggio del dark web di Google sarà presto gratuito per tutti

Questa pagina contiene un riassunto del seguente articolo:

Google’s dark web monitoring service will soon be free for all users

Google can tell you if your info shows up in a data leak.

The Verge

Riassunto

Da quest'anno, Google ha cominciato a monitorare le fughe di informazioni sugli account dei suoi abbonati Google One nel dark web, inclusi numeri di telefono e indirizzi fisici.

Tuttavia, da questo mese, i rapporti del dark web di Google saranno disponibili per chiunque abbia un account Google. Secondo una pagina di supporto di Google, questo servizio gratuito farà parte della pagina "risultati su di te" dove è possibile verificare le informazioni indicizzate da Google e chiederne la rimozione.

Google afferma che questa mossa creerà una "soluzione combinata per aiutare gli utenti a proteggere la loro presenza online”. Questo significa che gli utenti di Google One perderanno il monitoraggio del dark web come servizio dedicato a loro, ma una versione gratuita sarà estesa a tutti gli utenti di Google.

Altri servizi, come Have I Been Pwned?, offrono già funzioni simili, ma per gli utenti di Google, combinare le due funzionalità di monitoraggio in un unico posto risulta più efficace.

La decisione arriva dopo l'annuncio della chiusura del servizio VPN di Google One entro fine anno.

Nonostante questi benefici fossero aggiuntivi e non la principale ragione di abbonamento a Google One, la loro rimozione senza una riduzione del prezzo potrebbe essere scoraggiante.

La ragione principale per iscriversi a Google One resta l'aumento dello spazio di archiviazione, anche se ci sono altri benefici come funzioni video avanzate in Google Meet, condivisione dell'archiviazione fino a cinque persone e caratteristiche avanzate di programmazione degli appuntamenti in Google Calendar.

Tuttavia, le funzionalità AI avanzate richiedono abbonamenti più costosi, a partire da $19,99 al mese.

Attendibilità fonte

The Verge è una fonte affidabile per le notizie tecnologiche e ha una buona reputazione per l'accuratezza delle informazioni. Tuttavia, come molte testate giornalistiche, può mostrare una certa parzialità nei suoi reportage. Secondo Media Bias/Fact Check, The Verge ha un track record positivo per quanto riguarda il fact-checking e raramente è stata coinvolta in controversie riguardanti l'accuratezza delle sue notizie.

L'attendibilità della fonte è stata analizzata tramite Media Bias/Fact Check.

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