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L'IA sta cercando di dare ai computer il senso dell'olfatto

Crediti immagine: Possessed Photography / Unsplash

Questa pagina contiene un riassunto del seguente articolo: theconversation.com (eng)

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Riassunto

Oltre 100 anni fa, Alexander Graham Bell invitò a creare una nuova scienza degli odori, un campo che all'epoca non esisteva.

Oggi, mentre gli smartphone sfruttano le scienze del suono e della luce per varie funzioni avanzate, la scienza degli odori sta finalmente emergendo grazie alle innovazioni con l'olfatto artificiale, o "odore digitalizzato".

Questa disciplina affronta la complessità del senso dell'olfatto umano, che coinvolge circa 400 tipi di recettori nel naso, utilizzando sensori che rilevano e identificano le molecole nell'aria.

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