Sangue artificiale compatibile con tutti i gruppi sanguigni in fase di sperimentazione

In breve:

In Giappone sono iniziati test clinici sull'uso di sangue artificiale universale, compatibile con tutti i gruppi sanguigni e conservabile fino a due anni. Il sangue artificiale è realizzato utilizzando emoglobina estratta da sangue donato già scaduto. A marzo 2024, presso la Nara Medical University, 16 volontari hanno ricevuto dosi tra 100 e 400 millilitri.

Riassunto completo:

In Giappone sono in corso test clinici su un nuovo tipo di sangue artificiale universale, utilizzabile indipendentemente dal gruppo sanguigno e conservabile fino a due anni.
La ricerca è guidata dal laboratorio della professoressa Hiromi Sakai presso la Nara Medical University, con l'obiettivo di rispondere alla carenza critica di sangue nelle emergenze e nelle malattie croniche.
Nel marzo 2024, 16 volontari hanno ricevuto una dose sperimentale tra 100 e 400 millilitri del sangue artificiale per valutarne la sicurezza.
Il sangue artificiale è realizzato utilizzando emoglobina estratta da sangue donato già scaduto e racchiusa in capsule lipidiche, chiamate "vescicole di emoglobina", che imitano l'azione dei globuli rossi.
Nella sperimentazione condotta nel 2022, i partecipanti hanno riportato lievi effetti collaterali (febbre, rash cutaneo), risolti rapidamente.
Secondo il professor Ash Toye (Università di Bristol), sebbene il sangue artificiale presenti vantaggi come compatibilità universale e capacità di raggiungere vasi danneggiati, utilizza ancora emoglobina umana, con relativi rischi d'infezione.
La Nara Medical University prevede di estendere la sperimentazione per confermare l'efficacia terapeutica e punta a rendere disponibile il sangue artificiale universalmente approvato entro il 2030.

Questo testo è un riassunto del seguente articolo (eng):