Scienza

Un esperimento di fusione a energia laser ha raddoppiato la sua potenza in uscita

È stato quasi triplicato il record precedente del 2022.

, and Amir Ati

20 maggio 2025 . 5:50 AM

2 minuti

In breve:

Presso il National Ignition Facility degli Stati Uniti, recenti test hanno aumentato significativamente l'energia prodotta dalla fusione nucleare, arrivando dapprima a 5,2 megajoule e poi a 8,6 megajoule, superando ampiamente i 3,15 megajoule del record storico ottenuto nel 2022. Sebbene queste reazioni siano ancora insufficienti per alimentare una rete elettrica, rappresentano importanti progressi per la fusione controllata.

Riassunto completo:

L'esperimento di fusione nucleare presso il National Ignition Facility (NIF) degli Stati Uniti ha raggiunto recentemente importanti traguardi, aumentando l'energia prodotta.
I risultati più recenti sono passati dagli iniziali 5,2 megajoule, fino a raggiungere gli attuali 8,6 megajoule di energia prodotta.
Questo rappresenta un netto miglioramento rispetto all'esperimento storico del 2022, in cui vennero generati 3,15 megajoule, superando per la prima volta l'energia impiegata dai laser (2,05 megajoule) nella reazione.
Tuttavia, nessuna delle attuali reazioni è ancora sufficiente per reimmettere energia nella rete elettrica o compensare l'enorme consumo della struttura intera, che richiede almeno 300 megajoule per alimentare il sistema laser.
Questi esperimenti sono basati sulla tecnica della fusione da confinamento inerziale, in cui 192 potenti raggi laser concentrano l'energia su un piccolo cilindro d'oro contenente una capsula di combustibile nucleare, causando la fusione atomica.
Esiste anche un altro approccio, quello della fusione da confinamento magnetico, che utilizza magneti superconduttori per comprimere il plasma, a cui vari progetti e startup stanno puntando senza aver al momento ancora raggiunto risultati positivi netti.