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L'IA sta mangiando il lavoro dei junior e della Gen Z, ma per poco

"Se lo può fare l'IA, perché devo pagare un junior?"

Buon sabato,
questa settimana mi sono letto un articolo del New York Times, con un'intervista al vicepresidente di LinkedIn per le opportunità economiche, che ha parlato di un dato allarmante: i junior e i lavori entry-level non sono più sotto il radar di chi assume. Quella che una volta era la "gavetta", adesso esiste ancora ma è l'IA a farla. Nell'editoriale ho raccolto dati anche da altre fonti per vedere insieme non solo i settori più colpiti, ma anche i numeri della disoccupazione e gli scenari per risolvere il problema. Buona lettura!

Editoriale del sabato

Ispirato alle notizie della settimana.

L'IA sta mangiando il lavoro dei junior e della Gen Z, ma per poco

Mi spiego meglio. Stiamo assistendo a un fenomeno "transitorio", una piccola bolla che sta chiudendo le porte ai lavori entry-level e agli apprendisti delle aziende tech, studi legali, studi di commercialisti, ecc.

"Transitorio" è un aggettivo che vale solo se le aziende si innovano davvero, cosa non del tutto scontata in Italia.

A sollevare la questione — fra tanti — è Aneesh Raman, vicepresidente di LinkedIn per le opportunità economiche, che dice che «se la carriera è una scala, stiamo spezzando il primo gradino», in un editoriale sul New York Times pubblicato qualche giorno fa.

L’avvento dell’IA sta ridisegnando il mercato del lavoro, ponendo una sfida tutta nuova ai lavori entry-level – quei ruoli di primo ingresso tradizionalmente riservati ai giovani neoassunti o neolaureati. Per decenni queste posizioni junior...

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Notizie della settimana

Una selezione delle notizie più rilevanti della settimana.

La nuova interfaccia grafica di Apple si chiama Solarium e sta arrivando

Big tech
Apple presenterà alla conferenza WWDC 2025 un grande aggiornamento grafico chiamato "Solarium", che coinvolgerà i sistemi operativi iOS 19 e macOS 16, estendendosi anche a tvOS e watchOS. La nuova interfaccia avrà icone circolari e trasparenze, simili a quelle utilizzate nel visore Vision Pro.
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Fonte: PC Mag
Alternativa in italiano: HW Upgrade

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Perché è importante?

Perché è il più grande redesign grafico dal 2013, dai tempi in cui Jony Ive (che citiamo molto ultimamente) ha rivoluzionato l'allora design skeumorfico (cioè con ombre e tridimensionalità realistiche) per abbracciare un design più minimale e flat.

Fuga di notizie sul nuovo dispositivo "senza schermo" di Jony Ive per OpenAI

Startup
Come detto settimana scorsa, OpenAI sta lavorando con Jony Ive, ex designer di Apple, su un dispositivo misterioso, da lanciare entro fine 2026. Nuovi leak rivelano che sarà tascabile, senza schermi e capace di adattarsi al contesto dell'utente guardandosi intorno e ascoltando.
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Fonte: The Verge
Alternativa in italiano: Milano Finanza

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Elon Musk si allontana dalla Casa Bianca

Politica
L'incarico come capo del Department of Government Efficiency (DOGE) è durato quasi 130 giorni. Musk aveva promesso tagli pari a 2.000 miliardi di dollari per poi ridurre l'obiettivo a 150 miliardi; sul sito del DOGE è attualmente dichiarato un risparmio di 175 miliardi, ma la cifra è considerata dubbia per precedenti esagerazioni. Durante il mandato ha licenziato oltre 260.000 dipendenti federali.
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Fonte: The Verge
Alternativa in italiano: Il Sole 24 Ore

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Veo 3 lancia in oltre 70 paesi ma non in Italia

Intelligenza Artificiale
Google
rende disponibile il suo strumento di intelligenza artificiale Veo 3, in grado di generare video da brevi testi descrittivi, in 71 nuovi paesi, tra cui Stati Uniti, Giappone e Brasile. L'Italia e il resto dell'Europa restano esclusi a causa delle normative più severe.
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Fonte: Punto Informatico

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Perché è importante?

Su MT segnaliamo sempre i ritardi di software o device verso l'Europa perché il tema "più regolamentazioni = più sicurezza ma anche più ritardi" è complesso e richiede una continua attenzione. Da un lato è necessario imporre delle norme, dall'altro l'Europa, oltre che essere già indietro con l'innovazione, si vede ricevere le nuove tecnologie più interessanti sempre qualche mese o anche anni dopo.

Lancio degli occhiali smart di Apple previsto per il 2026

Big tech
Apple prevede di lanciare i suoi primi occhiali smart entro la fine del 2026, simili ai Ray-Ban smart di Meta ma senza realtà aumentata. Saranno dotati di fotocamere, microfoni e funzioni AI, come traduzioni, indicazioni, chiamate e risposte vocali, con Siri al centro dell’esperienza. I primi prototipi in larga scala sono previsti entro fine 2025.
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Fonte: MacRumors
Alternativa in italiano: Arena Digitale

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Apple rinuncia ad alcune feature dell'Home Hub per lanciarlo entro fine 2025

Big Tech
Apple ha rinunciato ad alcune caratteristiche inizialmente previste per il suo dispositivo smart home con schermo per lanciarlo più velocemente entro la fine del 2025. Il dispositivo, che rappresenta il primo passo significativo di Apple nella smart home, sarà simile all'altoparlante HomePod di Apple con uno schermo da 6 o 7 pollici e includerà il nuovo chip A18 e integrazione con Apple Intelligence; potrà essere utilizzato su tavolo o appeso a parete.
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Fonte: Mac Rumors
Alternativa in italiano: Tech Princess

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Perché è importante?

Perché c'è tensione fra le mura Apple, e le roadmap dei competitor martellano perché in casa hanno LLM potenti, di cui Apple può vedere solo l'ombra. L'Home Hub è l'ennesima promessa di Apple, di un dispositivo AI centered, magari connesso a Siri, laddove ad oggi non c'è traccia né di Siri intelligente né di AI. Apple ha già fatto una grossa figuraccia con la serie degli iPhone 16, venduta su una promessa AI mai del tutto mantenuta: le promesse oggi continuano perché non è possibile fare altrimenti, ma nuovi passi falsi saranno sempre meno facili da digerire.

Il nuovo browser di Opera può creare siti web e giochi per te

Intelligenza Artificiale
Opera Neon è il nuovo browser AI di Opera
e integra tre funzioni principali pensate per automatizzare attività online. Chat offre un assistente virtuale in grado di cercare sul web e rispondere alle domande direttamente durante la navigazione. Do si basa su un agente chiamato “Browser Operator AI” e permette di completare automaticamente compiti come prenotazioni o moduli senza intervento manuale. Infine, Make consente agli utenti di generare giochi, siti o report semplicemente scrivendo istruzioni e può continuare a lavorare anche quando il browser è chiuso.
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Fonte: TechCrunch
Alternativa in italiano: HD Blog

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Ecco come è andata tra Apple e Musk per l'accordo satellitare rifiutato

Business
The Information ha svelato la storia completa attorno alle partnership satellitari di Apple: nel 2015 Apple pensava ad un progetto satellitare chiamato Project Eagle, per fornire internet via satellite agli iPhone, ma ha rinunciato per timore di compromettere i rapporti con le compagnie telefoniche. Nel 2022, Elon Musk ha proposto ad Apple un accordo, minacciando che, se non avessero accettato entro 72 ore, avrebbe lanciato un progetto simile con T-Mobile, cosa che ha effettivamente fatto dopo il rifiuto. Adesso Apple è compromessa perché da un lato non può gestire satelliti per paura che sia legalmente riconosciuta come operatore telefonico e dall'altro non ha partner.
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Fonte: 9to5mac
Alternativa in italiano: HD Blog

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Apple pronta a rinominare tutti i suoi sistemi operativi

Big Tech
Apple cambierà il nome dei suoi sistemi operativi, passando dalla numerazione progressiva a quella basata sugli anni: il prossimo aggiornamento sarà quindi iOS 26 invece di iOS 19. Questo cambiamento verrà annunciato ufficialmente alla conferenza degli sviluppatori (WWDC), e si estenderà anche a iPadOS 26, macOS 26, watchOS 26, tvOS 26 e visionOS 26.
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Fonte: The Verge
Alternativa in italiano: Wired Italia

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Letture interessanti

Della settimana, in lingua inglese.

L'uomo che ha dato la pillola dell'AGI a Google

nytimes.com (eng)

Analisi assurda dell'ultima system card di Anthropic

simonwillison.net (eng)

E se avessimo cervelli più grandi? Immaginando menti oltre la nostra

writings.stephenwolfram.com (eng)

Da Amazon, alcuni programmatori affermano che il loro lavoro ha iniziato ad assomigliare al lavoro in magazzino

nytimes.com (eng)

Notizie veloci

Della settimana, in lingua inglese.

ll proprietario di OnlyFans è in trattative per vendere la piattaforma per circa 8 miliardi di dollari

reuters.com (eng)

WhatsApp lancia l'attesissima app per iPad

techcrunch.com (eng)

Dopo Klarna, anche il CEO di Zoom usa un avatar AI per le chiamate trimestrali

techcrunch.com (eng)

Salesforce acquisisce Informatica per 8 miliardi di dollari

techcrunch.com (eng)

TSMC aprirà un centro di progettazione di chip a Monaco per aiutare gli sviluppatori di chip locali

tomshardware.com (eng)

Il co-fondatore di Netflix Reed Hastings entra nel consiglio di amministrazione di Anthropic

techcrunch.com (eng)

techspot.com (eng)

Gemini su Google Drive potrebbe finalmente essere utile ora che può analizzare i video

arstechnica.com (eng)

Video della settimana

Google Flow

Google Flow è uno dei tool più apprezzati tra le nuove uscite di Google, che permette di trasformare descrizioni testuali in scene cinematografiche, utilizzando modelli avanzati come Veo 3 per generare video con audio realistico, Imagen 4 per creare immagini dettagliate e Gemini per interpretare le istruzioni in linguaggio naturale. Attualmente è disponibile negli Stati Uniti tramite abbonamenti AI Pro e AI Ultra, ma presto arriverà anche in Italia.

Vedi video su youtube.com (eng - 1:44)

Tool della settimana

Stitch with Google

Stitch è il nuovo tool di Google, ancora in beta, che ti permette di creare design di app o siti web a partire da prompt. Dopo il primo risultato puoi continuare a iterare sul design tramite prompt e successivamente puoi esportare per Figma o visualizzare direttamente il codice Front-end.

Link: stitch.withgoogle.com

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La mia storia
Morning Tech non è solo un progetto editoriale. È il risultato di tentativi, passioni, errori e scoperte. In questa email ti porto un po’ dietro le quinte, tra le righe della mia storia.
I primi 10 mesi di Morning Tech
Leggo molti commenti sui social in cui vi rivolgete a Morning Tech usando il “voi”, ma la verità è che ci sono solo io dietro. Buon inizio di anno nuovo, ho iniziato a scrivere questo post il 30 dicembre e oggi, il 2 gennaio, lo sto ancora aggiustando. Com’è andata
Si può fare Morning Tech da soli?
Fino a prova contraria.

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